Sabato 3 settembre abbiamo dato il benvenuto al lunario sulle nocciole con una scorpacciata di curiosità e aneddoti.
Grazie ad Enrica Monzani – @asmallkitcheningenoa – abbiamo ascoltato la storia e le proprietà delle nocciole, per poi scoprire qualcosa in più sulla varietà ligure – le nocciole misto Chiavari – insieme ad Andrea Parodi, fondatore dell’azienda Parodi Nutra – www.ilparodi.com
Ecco un piccolo approfondimento sul mondo delle nocciole:
Il nocciolo è una delle più antiche piante coltivate dall’uomo, addirittura sembra facesse parte della dieta dell’uomo primitivo quando ancora non se ne conosceva la coltivazione. Originaria della Mesopotamia, si è diffusa in tutta Europa, specialmente nell’area del Mediterraneo e dei Balcani.
Ad oggi, l’Italia conquista la seconda posizione come paese produttore di nocciole, seconda solo alla Turchia.
Ma volete sapere la bella notizia?
Le nocciole oltre ad essere buonissime, fanno anche bene!
E, per godere al meglio di tutte le loro proprietà, Enrica consiglia di metterle in ammollo in acqua per qualche ora o, meglio, per tutta la notte.
Passiamo ora alla parte più curiosa, simbologia e leggende.
Le storie che si nascondono dietro a questo piccolo frutto a guscio sono tantissime: per i Celti liguri la pianta del nocciolo rappresentava l’albero della conoscenza; nell’antica Roma si usava offrire una pianta di nocciole per portare felicità; mentre nel Medioevo era simbolo di fertilità.
Saranno tutte vere? Se fosse così, la nocciola sarebbe veramente magica! E, in effetti, sono tradizionalmente fatti di legno di nocciolo le bacchette magiche e i bastoni dei rabdomanti.
Andrea Parodi ci ha raccontato l’unicità della protagonista del seminario: la Nocciola Misto Chiavari. Questa nocciola cresce solo nel territorio montano fra Genova e Chiavari, dove negli anni è stata selezionata la varietà che meglio si adattava alle condizioni ambientali difficili.
La raccolta e la lavorazione di queste nocciole avviene completamente a mano, con l’unico aiuto di una macchina sgusciatrice per separare la parte legnosa dalla polpa.
La difficoltà così alta di coltivare le nocciole su questi terreni rappresenta un grande gesto d’amore verso il territorio e la naturalezza.
E da tutto questo amore non potevano che nascere dei prodotti incredibili.
Abbiamo avuto fortuna, perché Andrea ci ha portato da assaggiare la Crema di Nocciola Ligure Spalmabile e la golosissima Crunchy: non riusciamo neanche a descrivere la loro bontà!

Possiamo però consigliarvi di girovagare tra i banchi del mercato, dicono che tra i prodotti della Reginella si nasconda qualche prezioso vasetto di Crema Il Parodi.
Dolce o salato?
È una scelta difficile, soprattutto quando si parla di nocciola che si abbina proprio a tutto. Speriamo di risolvere i nostri dubbi assaggiando i piatti proposti delle nostre Cucine solo per questo lunario sulle nocciole.







