Che emozione, il primo prodotto di stagione del Lunario del MOG è… IL CARCIOFO!
Dal 7 al 12 febbraio sarà il principe dei piatti dei corner, del ristorante Ostaia e sì, anche del bar centrale.
Quindi iniziate a immaginarlo in un hamburger, come base per un sugo di una pasta, insieme alla carne, al pesce, in un piatto peruviano, in una crepes, abbinato al vino, in un menù da 3 portate e pure in un cocktail ?

Così bello che ci vorrebbe un’emoji dedicata, molte persone giurano di amare questo momento dell’inverno solo perché possono mangiarlo in tutte le salse.
Lo sapevate che in epoca romana il carciofo era concimato abbondantemente con la cenere, “cinis” in latino? Da qui il nome “cynara”. In Liguria abbiamo:

? il Carciofo spinoso (violetto) d’Albenga, con foglie tenere, croccanti e dolci – che buone crude con olio d’oliva! Alzi la mano chi lo fa ?‍♀️

?il Carciofo di Perinaldo (Presidio Slow Food della Liguria), un piccolo borgo all’estremità occidentale della Liguria. Il suo carciofo è senza spine e senza barba all’interno, gustoso in ogni modo, crudo e cotto.

Ma ci penserà Enrica Manzoni @asmallkitcheningenoa a raccontare tutto – e far degustare la bontà del principe di febbraio.