C’è chi l’ha notata subito, con quei suoi colori allegri e mille dettagli; l’abbiamo appesa qualche giorno fa ed è un nuovo angolino nella Corte da ammirare con curiosità: è l’illustrazione di Eleonora Castagna dedicata al Mercato Orientale e a MOG, per il progetto d’arte The Genoeser .
The Genoeser è un progetto artistico collettivo – che s’inserisce in un network globale – nato dalla passione e professionalità di un team tutto al femminile composto da Sara De Martino, Barbara Gasperini, Francesca Sperti e Corinna Trucco. Lo scopo è quello di raccontare Genova attraverso due illustrazioni al mese, dando vita alle copertine di una rivista immaginaria che esplora il volto più noto e i lati nascosti della città.
‘’Ma come nasce la collaborazione?’’
La collaborazione è nata in seguito ad un evento che abbiamo ospitato qualche mese fa in Sala Superba: lo IED – Istituto Europeo di Design – ha organizzato un workshop tenuto proprio da Eleonora Castagna che, dopo essere stata qui, ha deciso di rappresentarci così come oggi potete vedere.
Eleonora Castagna
Eleonora Castagna è un’illustratrice cresciuta a Napoli e ora con radici a Bologna. Dopo essersi laureata in Grafica d’arte e poi in Illustrazione Editoriale, ha collaborato con Futura Corriere, L’Espresso, lnternazionale Kids, Domani Editoriale, Menelique Magazine. Nel 2019 ha fondato il collettivo artistico Quattro.zeroquattro, con cui sperimenta serigrafia e autoproduzione editoriale girovagando e scarabocchiando in giro per festival in tutta Italia.
Di seguito la didascalia della copertina, nonché il pensiero che l’ha guidata alla realizzazione del disegno:
‘’ Mio padre ha vissuto tanti anni a Genova e grazie ai suoi ricordi ho fantasticato molto sulla città. Dai suoi racconti ho immaginato quando andava a fare la spesa da bambino con la mia nonna napoletana, 50 anni fa, e come lei lo tirasse per una mano in mezzo a una moltitudine di persone, banchi, tavolini e merci.
Il Mercato Orientale di Genova oggi è un ricchissimo mercato coperto che custodisce al suo interno una corte dove ci si può fermare a mangiare, il MOG. È uno di quei posti in cui perdersi e sentire il sapore di tutto, gli odori, i colori e le mille diversità e contraddizioni che solo un viavai frenetico di anime affamate e appassionate (tipicamente italiane) riescono a conciliare.’’
L’illustrazione rimarrà a decorare la nostra Corte e ad incorniciare i vostri momenti di pausa.
Grazie a The Genoeser e ad Eleonora Castagna per la bellissima collaborazione.